Questa è la storia di due ex compagni di classe, che si ritrovano ad una cena, legati ancora dall’attrazione di un tempo, passano una serata a scopare, facendosi travolgere dalla passione scordandosi di avere ormai un’altra vita.
Giuro non l’avevo mai fatto con qualcuno che non fosse mio marito,sono sempre stata ligia al matrimonio e anche con mio marito cè stato un buon feeling, lo stesso dicasi del sesso, non abbiamo mai avuto problemi. Leggi con attenzione, questo è uno dei miei migliori racconti porno.
E allora cosa mi è successo ieri sera in quella festa tra amici di classe ?
Non so cosa dire, Mi trovo alle 10 di sera in quella discoteca di un paese sperduto,con in mano l’invito per rincontrarsi tutti gli studenti del 1990 e mi sembra una cosa molto carina, una cosa diversa per passare e pensare a vecchi ricordi e eccomi lì, vestita semplicemente con un vestito nero, lungo, che non lascia adito a stranezze e che non deve fare venire strane idee a nessuno.
Sorrisi e saluti , poi vedo lui—Gianni—Ghigo per gli amici e ritornano alla mia mente la corte serrata che mi aveva fatto da ragazzina e quanti baci era riusciti a strapparmi nei giochi dell’amore. Ma mai niente di più.
L’unico uomo che mi aveva mai avuta era stato solo mio marito fino a quella sera.
Ghigo era diventato un personaggio di rilievo nel suo lavoro,adesso era un imprenditore di successo e aveva un fascino speciale quella sera.
Il suo modo di fare e la sua faccia tosta è ancora più eloquente , mi prende per i fianchi e mi porta a ballare e mi dice che sono stupenda che sapeva sin da ragazzino che sarei stata la donna giusta per lui e che adesso con l’età sono ancora più desiderabile.
Mi sento tramortita da tutti quei complimenti e mi lascio andare ,tra le sue braccia dimentico la mia situazione di moglie e di madre e quando arriva il primo lento, sono ancora in mezzo alla pista che ballo con lui, solo che adesso siamo molto più uniti e le sue mani cominciano ad accarezzare la mia schiena in un modo che è inequivocabile.
Mi sento stupendamente bene tra le sue braccia e quando le sue mani scendono sui miei glutei e la sua bocca sfiora la mia, ancora una volta accetto il fatto come se fosse la cosa più naturale del mondo,come se fosse una cosa che avevo dimenticato e che lui ha il diritto di chiedere.
Sono tra le sue braccia e mi sento il suo membro che spinge sul mio inguine con prepotenza come quella gamba che adesso e in mezzo alle mie e mi scalda il cuore.
Sento l’eccitamento bagnare i miei slip e tramortita dal ritmo del ballo e dal desiderio che mi cresce dentro, lascio che lui mi porti in un angolo scuro della discoteca dove vi sono alcuni divanetti e come una ragazzina lascio che lui giochi con il mio corpo.
La sua mano scivola sotto la mia gonna e i suoi baci travolgono la mia effimera resistenza e bagnano le mie labbra.
Quando con l’esperienza dell’uomo vissuto lui sente il mio umore bagnare le mutandine, deciso mi prende e mi porta in una stanza seminascosta, veloce la apre e li finisce la mia castità nei confronti di mio marito, chiusa la porta mi appoggia alla parete e tirando su il vestito, mi strappa violento lo slip , a quel gesto io replico allargando le cosce e mettendole ai suoi fianchi e così facendo gli apro la mia porta donandogli tutto di me .
Sento la cerniera aprirsi e sento il caldo calore del suo membro mentre si prepara a penetrarmi e poi sento le mie labbra vaginali accoglierlo e stringersi attorno al suo membro gonfio e duro.
Mi faccio scopare come l’ultima delle troie e come loro godo attaccata a quella parete e senza ritegno gli dico che lo voglio dentro al massimo e che voglio sentire il suo sperma scaldarmi lo stomaco e lui non aspetta altro,mette le sue mani sotto il mio sedere e comincia a aumentare il ritmo e a scoparmi con un ritmo forsennato che ben presto mi porta a godere ancora e poi ancora.
Sono stravolta dal piacere e ancora non mi ricordo la mia situazione di donna sposata , so solo che mi piace essere lì con quel ragazzo e mi piace sentirmi viva come da molto non mi capitava ,sento il suo membro che tocca tutta la mia cervice dandomi continue vibrazioni e sotto quel incessante entrare e uscire ,raggiungo un nuovo orgasmo.
Le sue mani forti ,continuano a tenermi sollevato il sedere e la sua lingua mi sta leccando il collo e quella situazione inattesa e veramente erotica.
In quello sgabuzzino, vengo più volte sotto le penetrazioni di Ghigo e poi finalmente , lo sento ruggire e scaricare il suo piacere dentro di me.
Lo accolgo con calore , cercando di non perdere niente del suo sperma , poi spossati ci lasciamo cadere per terra e cominciamo ad accarezzarci come fanno gli amanti.
Dopo quel giorno le nostre strade si sono divise,uscita da quella discoteca . Sono tornata una donna normale con i miei problemi di tutti i giorni.
Ghigo a provato a contattarmi, ma io dopo quella serata strana e inspiegabile, sono tornata a essere quella di sempre—una brava e fedele donna di casa.