Ho sempre desiderato fare sesso a tre, il pensiero che la mia ragazza fosse scopata da me e poi da un altro mi eccita, vederla succhiare e prendere contemporaneamente due cazzi è la mia fantasia proibita, così dopo vari tentativi, l’ho convinta a farlo.
Ho organizzato tutto io in una stanza di albergo per stare più tranquilli, siamo andati li, lei non sapeva chi sarebbe venuto, avevo scelto io. Puntuale all’incontro si è presentato un mio amico di colore, un ragazzo alto e massiccio che avevo conosciuto in palestra e che sapevo, avesse un cazzo grosso.
La mia ragazza è rimasta piacevolmente sorpresa, avrebbe avuto un incontro di sesso a tre davvero indimenticabile.
Nella stanza lei non ha avuto imbarazzo, eravamo seduti, ha fatto uno spogliarello per noi, era tutta nuda, si è inginocchiata in mezzo e ha tirato fuori i nostri cazzi, come immaginavo, quando ha visto quello del mio amico è rimasta sorpresa, era enorme.
Ci ha fatto un pompino, il mio cazzo entrava tutto nella sua bocca, mentre quell’altro arrivava appena a metà, la cosa mi faceva eccitare ancora di più.
L’abbiamo messa a pecorina sul letto, io davanti che le scopavo la bocca e lui che cercava lentamente di infilare il suo grosso uccello dentro la sua figa; dopo un paio di tentativi è entrato lentamente, lei ha urlato per il piacere misto al dolore di prenderlo così grande.
Quando è arrivato fino in fondo l’ha scopata, la vedevo che si sbatteva avanti e indietro, mentre il cazzo enorme spingeva come a volerla sfondare di più; abbiamo cambiato posizione, mi sono steso e glielo messo nella figa, lui invece le ha rotto il culo.
La mia ragazza ha urlato per il dolore che provava mentre quel cazzone gigante entrava nel suo buchetto stretto, quando poi si è abituata ha iniziato a godere e ne ha chiesto sempre di più, ci voleva entrambi e godeva, è venuta più volte, ho sentito il suoi umori colarmi sul cazzo.
Dopo aver scopato per bene a lungo ed esserci divertiti, l’abbiamo riempita di sborra sulla bocca, il mio amico ha fatto uno schizzo davvero molto abbondante, ricordo ancora il viso della mia troietta completamente imbiancato.
